CORPO Leggi il testo e poi, se vuoi, sperimenta. Accomodati su una sedia, o sul divano, in una postura confortevole e stabile, con i piedi ben appoggiati al pavimento. Lascia che l’attenzione scivoli gentilmente dall’ambiente esterno a quello “interno”. Magari puoi chiudere o socchiudere gli occhi. Come sta il corpo? Come lo senti? Come sta il respiro? Dove lo senti? Lascia che pian piano l’attenzione si faccia incuriosire dal movimento generato dal respiro. Nel torace, nella pancia. Espansione, svuotamento. L’aria che entra porta spazio, l’aria che esce facilita il rilascio delle tensioni muscolari e non solo. Senza forzare, non ce n’è bisogno. Resta in contatto con questo movimento spontaneo per tutto il tempo che desideri. E poi, quando vuoi, torna a muovere lentamente il corpo, sciogli la postura. E infine, qualora li avessi chiusi, riapri gli occhi. BODY Read the following text and then, if it speaks to you, try it out. First, sit comfortably on a chair or on the sofa, your tailbones anchored and your spinal column stable. Make sure both of your feet are firmly planted on the floor. Let your attention slide gently from the outside world towards your internal environment. If you want, you can close or partially close your eyes. How is your body? Observe any sensations that arise. How is your breath? Where do you feel it? Slowly, direct your attention to the movements that are generated by your breathing. In the chest, in the belly, elsewhere. Filling up, emptying, expanding, contracting. As the air enters your body, it creates space. As it exits, it allows the tensions that are there to be released. There is no need to force anything; let your breathing do the work it needs to. Maintain contact with these natural movements for as long as you wish. Always breathing, always witnessing what occurs. When you are ready, return to your body slowly, moving whatever needs to move. Relax your posture, keep breathing. Finally, if your eyes were closed, open them slowly and observe the space around you. SCORPI MENSCORPORE EXPERIENCE
Cari Soci e Amici di MensCorpore, dal 4 Maggio potremo tornare a muoverci con un pochino più di libertà e molti riprenderanno ad andare al lavoro. Per quanto forte e legittimo sia il desiderio di lasciarsi alle spalle la quarantena, è fondamentale che i nostri comportamenti siano il più cauti e attenti possibile, il rischio di una nuova impennata di contagi è dietro l'angolo! In tal senso, prendersi cura della propria salute è la scelta più responsabile che si possa fare: ecco perché noi continuiamo a proporvi stimoli (audio, video, articoli, iniziative
Cari Soci e Amici di MensCorpore, si avvicina il momento in cui potremo tornare a muoverci con un pochino più di libertà. La situazione è tuttavia ancora molto critica e bisogna procedere senza fretta, anche solo per darci la possibilità di trovare nuove abitudini che non vanifichino gli sforzi fatti fino ad ora. Se c'è una cosa che l'epidemia ha messo in chiaro è il ruolo cruciale della prevenzione: coltivare stili di vita salutari è la chiave per superare le crisi sanitarie presenti e future. Per continuare a supportarvi in tal senso, vi proponiamo ulteriori stimoli (audio, video, articoli, iniziative
Cari Soci e Amici di MensCorpore, l'emergenza generata dal Coronavirus prosegue ed esige dei comportamenti adeguati. Mai come oggi è importante prendersi cura della propria salute con gesti e abitudini quotidiane! Continuiamo perciò a condividere alcuni materiali (audio, video, articoli
Cari Soci e Amici di MensCorpore, considerata la faticosa eccezionalità del periodo che tutti noi stiamo vivendo, abbiamo deciso di condividere con voi settimanalmente alcuni materiali (audio, video, articoli
Stiamo affrontando una situazione unica nel suo genere, perlomeno nella nostra storia contemporanea: la diffusione, difficile da tenere sotto controllo, di un virus piuttosto aggressivo per il quale non esiste (ancora) un vaccino. Le reazioni accese non sono mancate: dalle dichiarazioni più o meno allarmistiche sui media agli assalti ai supermercati, passando per una specie di 'guerra dei pareri', in cui le voci di esperti si sono sovrapposte e scontrate a quelle di altri esperti generando non poco confusione. Le casse di risonanza (e distorsione) dei Social Network hanno fatto il resto. In questo caos, forse una sola cosa si è davvero compresa: la miglior arma contro il rischio di contagio (al di là delle basilari norme di igiene personale, da non sottovalutare) è il rafforzamento delle difese immunitarie. Ecco qui di seguito alcune piccole pratiche di prevenzione, semplici da integrare nella vita quotidiana e che resteranno valide anche quando "la tempesta sarà passata"
Recentemente ci è capitato di verificare l'andamento delle campagne di advertising che promuovono MensCorpore su Google, per esaminare quali sono le parole/espressioni ricercate dagli utenti che li portano poi sul nostro sito. Siamo rimasti a bocca aperta nel constatare che quella di gran lunga più digitata è "attacchi di panico". Stiamo parlando di una frequenza del 300% maggiore rispetto alla seconda parola/espressione, "ansia". Questo ci sembra un valore che non può essere trascurato. L'attacco di panico è una manifestazione di ansia (e paura) piuttosto intensa, che in teoria dovrebbe apparire in casi eccezionali e in una fetta marginalissima di popolazione. E invece (pur con tutta la relatività del dato) è per cercare informazioni su questa spiacevole esperienza che il maggior numero di persone ci trova. A ben vedere, ciò non dovrebbe sorprendere: una ricerca condotta da Eurodap nel 2019 su un campione di 700 persone con età compresa fra i 19 e i 60 anni rivela che il 79% dei soggetti rispondenti ha avuto nell'ultimo mese manifestazioni fisiche frequenti e intense di ansia, mentre il 73% del campione si percepisce come una persona molto apprensiva. Sono percentuali enormi! Come ci è già capitato più volte di ribadire, il contesto storico e socio-economico maturato negli ultimi 15 anni ha visto un'esponenziale aumento dei fattori di stress (fragilità dell'economia, crisi ambientale, terrorismo, 'invasione' digitale
Le statistiche parlano chiaro: superati i 30 anni le problematiche legate all'apparato muscolo-scheletrico (ed in particolare alla colonna vertebrale) tendono ad aumentare esponenzialmente, soprattutto se si fa una vita molto sedentaria e ci si abitua tenere il corpo "bloccato" in posture rigide per molte ore al giorno (seduti davanti al computer o in macchina, piegati a raccogliere oggetti, in piedi stando fermi
È attiva la campagna di pre-acquisto del libro-manifesto di MensCorpore "Coltiva te stesso - Le 6 Sorgenti del Ben-Essere", di cui riportiamo qui di seguito la quarta di copertina: Quella che chiamiamo “stare bene, sentirsi bene” è una sensazione, una condizione esistenziale tanto precisa quanto complessa, frutto della convergenza di molteplici fattori: fisici, emotivi, mentali, relazionali, ambientali… E se è vero che nessuno di essi ricade completamente ed esclusivamente sotto il nostro controllo, è altrettanto vero che ci sono margini di manovra, a volte molto ampi, spesso non riconosciuti. Questo libro, che riassume e organizza il lavoro di un progetto quinquennale e le voci di coloro che hanno contribuito al suo sviluppo, è una sorta di mappa: il lettore è invitato a prenderla come strumento di navigazione, per intraprendere il proprio viaggio alla ricerca di un tesoro invisibile eppure inestimabile chiamato Salute. Informazioni, riflessioni, metodologie, suggerimenti e pratiche per imparare a prendersi cura di sé in modo consapevole e rispettoso dei bisogni nostri, di coloro con cui condividiamo la vita e del mondo che abitiamo. Questa invece la breve nota biografica di Nicola Castelli, curatore del libro e presidente dell'Associazione MensCorpore: Sono sempre stato affascinato dalle pratiche e dalle discipline che integrano la dimensione corporea con quella emotiva e mentale, sperimentandone molteplici nel corso degli anni: dallo Yoga, al Tai-Chi al Qi-Gong (per citarne alcune di matrice orientale), passando per il Metodo Feldenkrais e la Bioenergetica (tipicamente occidentali). Occupandomi da più di 15 anni di formazione, consulenza e ricerca in ambito organizzativo (dal mondo sanitario a quello aziendale) mi sono reso conto che la cura di sé è la strada maestra anche per lavorare meglio. Per questo motivo, dopo l’incontro decisivo con la Meditazione Mindfulness (di cui sono Trainer e Counselor) ho deciso di fondare una realtà Associativa (MensCorpore) che si occupasse di educazione alla salute, fornendo stimoli concreti e comprensibili a tutti coloro che fossero interessati a coltivare il proprio ben-essere. Ho deciso di scrivere questo libro per due motivi principali: il primo era fare ordine nel marasma di esperienze, conoscenze e riflessioni stratificate negli anni, che sentivo il bisogno di organizzare in modo più sistematico; il secondo era condividere il frutto di questo lavoro personale e soprattutto il contributo dei professionisti coinvolti con tutti coloro che ritengono importante prendersi cura quotidianamente del proprio e dell’altrui ben-essere. Per sostenere il progetto editoriale, clicca il link qui di seguito: CAMPAGNA PRE-ACQUISTO
Un articolo pubblicato su Corriere.it illustra come lo stress possa essere a tutti gli effetti considerata "il male del XXI secolo": questa sindrome, che possiamo definire come la condizione in cui il sistema corpo-mente entra quando non si sente in grado di rispondere in modo adeguato agli stimoli dell'ambiente, tocca ormai in modo consistente un numero preoccupante di persone. L'articolo illustra i "sintomi" più comuni e invita a non sottovalutarli, attivandosi piuttosto a trovare strategie di gestione e contenimento. Alcune delle proposte formative che MensCorpore offre, come ad esempio la meditazione Mindfulness, possono essere un buon punto di partenza. LEGGI l'ARTICOLO