Intorno a queste due parole-chiave segnaliamo alcuni spunti di riflessione interessanti correlati alla pratica psico-corporea della Bioenergetica:
Il primo è un interessante articolo di Nicoletta Cinotti, una delle voci più autorevoli italiane in ambito Bioenergetico, pubblicato sul suo sito personale. Eccone uno stralcio...
Di Diana Tedoldi
Se tutto ciò che esiste è vibrazione, allora il suono è uno dei modi attraverso cui possiamo agire sulla realtà, impattarla, trasformarla.
Un articolo pubblicato sullo spazio Salute del Corriere.it riporta i risultati di uno studio compiuto da un'università Canadese e una Francese secondo il quale un approccio "epicureo" alla tavola garantirebbe maggior soddisfazione e minor rischio di eccesso.
(Di Gisela Rohmert) Il Metodo funzionale della voce nasce nel 1979 a Darmstadt, in Germania, dalle ricerche condotte presso l’Istituto di Ergonomia del Politecnico di quella città, volte a studiare l’impegno fisico e psichico del cantante durante la prestazione vocale. Dall’esito delle ricerche divenne chiara la necessità di ottimizzare le condizioni di questa prestazione, elaborando una pedagogia vocale che permettesse al cantante di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Studiare il rapporto tra qualità del lavoro vocale e prestazione, ossia le condizioni di produzione e il prodotto.
Il suggerimento riguarda un sito, ovvero il blog di Nicoletta Cinotti, analista bioenergetica che nel tempo ha integrato questa disciplina con le pratiche di coltivazione della consapevolezza. Il suo sito è un contenitore ben strutturato di spunti, riflessioni, considerazioni e segnalazioni che ruotano intorno al tema della cura di Sé e dell'Altro.
Quasi sempre quando si parla di canapa lo si fa per dibattere del suo utilizzo come sostanza psicotropa, aprendo a infinite discussioni su rischi e vantaggi, a vari livelli. Ciò che invece è fuori discussione sono i benefici derivanti dall'olio di semi di canapa (assolutamente legale), consigliato per la prevenzione da una lunga serie di patologie...
Autore: Pan Nalin Genere: Documentario
Un documentario suggestivo e accurato che conduce lo spettatore nella millenaria sapienza della medicina ayurvedica, uno dei sistemi di cura più antichi sopravvissuti alla modernità.
Un gruppo internazionale di ricercatori, coordinato da Alessandro Grecucci, Remo Job e Nicola De Pisapia del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell’Università di Trento, sta cercando di dimostrare come la mindfulness – una tecnica per la meditazione consapevole che trae le sue origini dalla meditazione di stampo buddista – possa contribuire in modo decisivo nella regolazione delle emozioni interpersonali, aiutando a contrastare alcuni tra i disturbi psicopatologici più diffusi nelle società occidentali.
(di Paolo Testa, Mindfulness Project)
Al di là delle diverse tecniche e metodologie, la mindfulness consiste in una sollecita e non giudicante attenzione al flusso della coscienza, dei pensieri, delle emozioni e degli stati mentali. Coltivare questa attitudine aperta e non giudicante significa scoprire spazi interiori di sorprendente calma mentale e accoglienza, e realizzare la capacità di rapportarsi alle esperienze interiori e relazionali in modo sempre più aperto, maturo e sensibile.
Autore: Jack Kornfield Editore: Corbaccio
Uno splendido testo che introduce in modo semplice e profondo ai concetti chiavi della psicologia buddhista, con un approccio assolutamente laico.