La paura evitata diventa timor panico, la paura guardata in faccia diventa coraggio
Antico detto Sumero
La paura è l’emozione che innesca un importante meccanismo volto a preservare la nostra incolumità di fronte ad un potenziale pericolo e si traduce in un’attivazione fisiologica che permette la reazione di fuga o di difesa. La sua funzione è, quindi, quella di proteggerci. Accade però che la paura ci “prenda la mano“, innescando una reazione fisiologica nel corpo, anche in assenza di un reale pericolo nel momento presente in cui la stiamo sperimentando. Ecco che la paura può manifestarsi in ciò che definiamo ansia, panico, fobia, procrastinazione, freezing. Sperimentiamo, così, differenti stati d’animo dalle molteplici sfumature, spesso faticosi da gestire, ma tutti accomunati dalla sensazione di un diminuito controllo sulla nostra vita e di una ridotta capacità di godere dei momenti piacevoli. Quello che facciamo per fronteggiare la paura non sempre funziona e può invece amplificarla. L’incontro ha, da una parte, l’obiettivo di fornire stimoli utili a comprendere i meccanismi di base della paura e dei processi che la mantengono e la amplificano; dall’altra, quello di avere maggior consapevolezza degli strumenti degli strumenti che ci possano aiutare a “prenderla per mano” e trasformarla da limite a risorsa.
La conferenza avrà un taglio il più possibile interattivo, consentendo ai partecipanti di dialogare con i relatori per qualsiasi dubbio o domanda abbiano in relazione ai temi discussi.
Per comprendere meglio il senso e il potenziale di un'emozione di solito poco 'gradita'
Per imparare a dialogare con essa in modo più consapevole e costruttivo
Psicologa specializzata in psicologia clinica strategica, formatrice nei contesti educativi per la prima infanzia e istruttrice Mindfulness.
Via Sangalli 8, Treviglio
Ingresso libero